sabato 16 agosto 2008

Supercut

Da un giorno all'altro decido che ho necessariamente bisogno di un parrucchiere.
Forse non ne ho davvero necessariamente bisogno, ma mi son fissata che son troppo lunghi.
Senza perdere di vista la questione bugdet, cerco su google "cheap hairdresser in boston back bay". Lo voglio vicino a casa, non tanto per la strada che devo fare per andarci, ma per quella che devo fare al ritorno con un taglio o una piega che magari c'è da vergognarsi. Allora meglio vicino a casa che così corro subito a sistemarli.
Trovo solo Supercut, una catena di franchising con dei commmenti della gente da aver quasi paura ad entrare. Ma io mi son fissata e se questa è l'unica alternativa, io ci provo.
In fondo che devo fare? Accorciare e scalare. Cerco sul vocabolario: shorten and layer.
Mi avvio. Entro da Supercut. Capisco subito che i commenti erano veritieri. Ad accorgliermi una mescola di immigrati che di parrucchieri avevano solo le forbici, un salone non proprio stiloso e nessun cliente prima di me.
Va beh, penso che devo solo shorten & layer.
La commessa alla cassa (si paga prima, bah..) mi chiede cosa voglio fare. Sfodero la frase pronta. Lei guarda sul tabellone e mi dice 14,50$. Guardo anche io sul tabellone e vedo sotto "cut 14,50$", "cut with shampoo 17,50$". In una frazione di secondo capisco che la mia scelta non prevede lo shampo. Sempre in una frazione di secondo mi stupisco, chiedendomi come facciano a tagliare i capelli senza lavarli, e le dico che voglio lo shampo.
Perplessa mi accomodo, le spiego quello che voglio un po' in spagnolo e un po' in inglese, non sperando di certo in una riuscita entusiasmante, ma almeno non vergognosa.
Quando finisce, il taglio mi sembra a posto.
Aspetto di spiegarle come asciugarmeli e lei mi dice: ok, finito.
Finito?
Ho i capelli bagnati. Finito?
(Are you sure? penso tra me e me)
In una ennesima frazione di secondo mi viene in mente che il cartellone diceva "cut with shampoo", ma non diceva piega. E senza piega esci coi capelli bagnati. Guardo sul tabellone la terza opzione. Prevede la piega ma con una spesa di 7 dollari in più. Penso che quasi quasi la faccio, ma poi penso anche che uscire dal parrucchiere coi capelli bagnati non mi sarebbe più capitato nella vita. Ringrazio e scendo in strada che sembro appena uscita dalla doccia.
Così ora quando vedrò qualcuno per strada coi capelli bagnati saprò che è andato da Supercut.
E' un po' come andare all'Agip a fare benzina e tornare senza tergicristalli. Così quando vedi una macchina senza tergicristalli sai che è andata all'Agip. Un marchio di qualità insomma.
Che emozioni meravigliose questo paese...

1 commento:

Dany ha detto...

ahahahahahahahahahahah
"Aspetto di spiegarle come asciugarmeli e lei mi dice: ok, finito.
Finito?
Ho i capelli bagnati. Finito?"

troppo milanese :-) !!!! però hai ragione dai..su questo ti do ragione..poi voi signorine avete i capelli lunghi, si devono asciugare !!!
Che figata però hai fatto bene a non volerli asciugare...sono cose che non ti capiteranno più